A volte serve a fare chiarezza e ordine, a volte invece risulta inutile e di troppo.

Non esiste una regola fissa sulla scheda di valutazione di un editor, perché spesso è a scelta sua o dell'autore se compilarla o meno.
Personalmente, essendo particolarmente pignola ma allo stesso tempo stracolma di idee e nozioni, mi fa piacere utilizzarla per dare una mano all'autore nel fare ordine nelle sue idee...
Vediamo nel dettaglio come funziona una buona

Scheda di valutazione!

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Che cos'è?

Per capire bene di cosa stiamo parlando, spieghiamo cos'è e in cosa consiste questo metodo di valutazione, sempre molto discusso in ambito editoriale.
Per scheda di valutazione (tecnica) di un editor, s'intende un documento composto da alcune categorie che serve a comunicare all'autore un'infarinatura di ciò che l'editor ha riscontrato in una prima analisi del manoscritto in questione.

 

 

Com'è fatta?

La prima parte della scheda si compone di alcuni punti in fondamentali come il titolo del manoscritto, il nome dell'autore, il genere a cui appartiene il futuro libro, l'ambientazione, la sinossi e il numero di caratteri.

La seconda parte entra nel vivo della valutazione: si esaminano i personaggi, si comprende il punto di vista e la voce narrante, per poi passare allo stile, al lessico a una valutazione grammaticale, strutturale e sintattica, e infine al giudizio con suggerimenti vari e calcolo del potenziale commerciale.
Parte più importante: i punti di forza e di debolezza del testo.

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A cosa serve?

La scheda di valutazione può essere considerata un ottimo elemento di comunicazione fra l'autore e l'editor. 
Con questo primo confronto, sia l'uno che l'altro sanno da dove iniziare, quale strada prendere, come e dove confrontarsi, su quali parti del testo ed elementi che lo compongono.
Sicuramente non basta a completare un lavoro di editing, ma è un ottimo punto di partenza che permette a entrambe le parti di chiarirsi le idee e iniziare così a collaborare seriamente.
Mi raccomando: non vi affidate a chi vi dice che basta una semplice scheda compilata a risolvere tutti i problemi.
Il lavoro di editing è un processo complesso e articolato, sminuirlo in poche battute su un foglio Word, non servirebbe a nessuno...

I prezzi?

Costo base della scheda di valutazione: 90,00 euro.
Il prezzo varia a seconda della lunghezza e della complessità del testo che si andrà ad analizzare, esattamente come per l'editing totale.

Ovviamente il tutto andrà deciso a braccetto con l'autore.

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